Il Decreto “Salva Casa”, convertito in legge, modifica il Testo Unico dell’Edilizia (DPR 380) per sanare irregolarità edilizie minori, favorendo la vendibilità delle abitazioni e il mercato immobiliare. Tuttavia, i Consigli Nazionali di Architetti e Ingegneri sottolineano la necessità di una riforma integrale del testo normativo edilizio e urbanistico, per garantire chiarezza, semplificazione e sostenibilità. La nuova legge introduce modifiche puntuali che rischiano di creare incertezze applicative e conflitti normativi. Gli articoli modificati riguardano interventi sui sottotetti, definizione dello stato legittimo degli immobili, cambi di destinazione d’uso e tolleranze geometriche.

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